Mostra “Il Cinquecento a Firenze. Tra Michelangelo, Pontormo e Giambologna"
Il Gruppo Unipol è main sponsor della mostra “Il Cinquecento a Firenze. Tra Michelangelo, Pontormo e Giambologna”, che dal 21 settembre 2017 al 21 gennaio 2018 sarà ospitata nelle sale espositive di Palazzo Strozzi.
Un evento straordinario che celebra una eccezionale epoca culturale, in un confronto tra “maniera moderna” e controriforma, tra sacro e profano: una stagione unica per la storia dell’arte, segnata dal Concilio di Trento e dalla personalità di Francesco I de’ Medici, primogenito del Granduca Cosimo I e tra i più geniali mecenati europei.
La mostra - che abbraccia tutto il Cinquecento e sfocia sul primissimo avvio del Seicento - comprende oltre 70 tra dipinti e sculture, per un totale di 41 artisti: si confronteranno opere di grandi maestri del secolo quali Michelangelo, Pontormo e Rosso Fiorentino, ma anche di pittori quali Giorgio Vasari, Jacopo Zucchi, Santi di Tito e scultori come Giambologna e Bartolomeo Ammannati, a viva testimonianza della grandezza della produzione artistica fiorentina ben oltre il Quattrocento, secolo in cui tradizionalmente viene confinato il primato artistico della città.
Fondamentale per la realizzazione della mostra è stata la collaborazione creata sia con musei e istituzioni del territorio che a livello internazionale, senza dimenticare una importante campagna di restauri condotta appositamente per l’occasione: infatti ben 17 sono stati gli interventi eseguiti.
Valorizzare il patrimonio artistico e sostenere le realtà che si adoperano per rendere accessibili al pubblico i grandi capolavori dell’arte del nostro Paese rappresenta per Unipol Gruppo uno degli obiettivi del Corporate Sponsorship Program.
Affiancare Palazzo Strozzi e la mostra sul Cinquecento fiorentino per Unipol significa inoltre rafforzare un legame con Firenze - città nella quale alcune società del Gruppo hanno una storia e una presenza da mantenere vitali – con il convincimento che gli investimenti in cultura possano essere una leva per lo sviluppo economico e sociale del territorio.
Perché la vicinanza di Unipol Gruppo alle persone è testimoniata anche sostenendo concretamente ciò che amano: l’arte.