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Festival Letteratura Mantova 2024

Festival Letteratura
MANTOVA
Sito ufficiale
Evento passato

Il Gruppo Unipol è ancora sponsor del Festival della Letteratura 2024 che si tiene a Mantova dal 4 al 8 settembre.

Il Festival, giunto alla ventottesima edizione, è il primo festival internazionale della letteratura nato in Italia 28 anni fa. 

Sono oltre 330 gli ospiti coinvolti tra interviste, percorsi, spettacoli, laboratori e spazi aperti tutto il giorno, con più di 241 incontri in programma a Mantova e oltre i confini della città.

 

All’interno del Festival siamo partner unico dell’incontro” Picasso Esule” di Annie Cohen-Solal previsto giovedì 5 settembre in Piazza Castello.

La scrittrice Annie Cohen-Solal ha dedicato la propria produzione letteraria a grandi artisti che hanno affrontato l'esilio e, grazie a numerose fonti d'archivio finora inedite, offre oggi un'interpretazione accattivante e originale del creatore di Guernica. Picasso. Una vita da straniero (Premio Femina Essai 2021) è un racconto febbrile e appassionato che giunge fino al presente, rievocando le nostre più urgenti preoccupazioni: "Lo scandalo che vede il maggiore artista del Novecento marchiato perché straniero", scrive l'autrice "non rimanda forse agli attuali rigurgiti d'ordinaria xenofobia?". Curatrice delle due mostre Picasso a Palazzo Te. Poesia e Salvezza e Picasso lo straniero a Palazzo Reale, Cohen-Solal interverrà in dialogo con lo scrittore Niccolò Ammaniti, autore di un brano ispirato dal libro. Conduce l'incontro Michele Fusilli.

 

Il Gruppo inoltre sarà partener unico anche di un ciclo di eventi, da giovedì 5 a domenica 8 settembre, dal titolo La parte dei critici”: nell’arco di tre incontri con critiche e critici di diverse generazioni e origini si cercherà di riannodare i fili di un discorso frammentato fra università, quotidiani e social media, per offrire un’immagine più ricca e complessa di opere e tendenze celebrate. Lo scrittore Vincenzo Latronico si confronterà con Fabrizio Maria Spinelli sulla narrazione di sé di Emmanuel Carrère e Annie Ernaux, con Tim Parks sul postmodernismo di Umberto Eco, con Sara Marzullo sul romanzo generazionale al femminile di Sally Rooney e Lilian Fishman, con Anna Vollmer sul ritorno a un rurale italiano di Elena Ferrante e Michela Murgia. Parlare male di grandi autori è in fondo un modo per parlarne bene. Il progetto è previsto presso la Chiesa di Santa Maria della Vittoria.