Fondazione Musica Insieme

Baudelaire: I fiori del Male

Un avvenimento culturale di assoluto valore e originalità. Per la prima volta a Bologna e nel panorama italiano i cinque incontri di Baudelaire: I fiori del male proposti da Gruppo Unipol e Musica Insieme hanno previsto la lettura integrale di una raccolta poetica fondamentale dell’era moderna, associandovi le musiche di quegli autori (Wagner, Liszt, Chopin, Beethoven) che Baudelaire stesso ammirava o conosceva, insieme ad un compositore posteriore come Skrjabin, che è collegato a Baudelaire da un’ideale “corrispondenza”.

Il ciclo si è incentrato dunque su una duplice e armoniosa dimensione: la poesia e la musica. La dimensione della poesia è esaltata appunto dalla scelta di proporre per la prima volta al pubblico la lettura integrale della prima edizione (1857) dei Fiori del male di Baudelaire nella recente traduzione di Nicola Muschitiello, poeta con «una vera voce»  e «personaggio singolarissimo, ultimo dei  bohémiens nel panorama della letteratura italiana» , Nicola Muschitiello non poteva che essere il lettore ideale delle poesie di Baudelaire.

L’esecuzione musicale ha visto suo protagonista Alexander Romanovsky, pianista ucraino formatosi all’Accademia internazionale “Incontri col Maestro” di Imola, che dopo la vittoria, appena diciassettenne, al prestigioso Concorso internazionale “Ferruccio Busoni” 2001, ha intrapreso una carriera intensissima, ed è oggi interprete universalmente apprezzato per la solidità tecnica, unita a una grande maturità espressiva.